Contributo di ricercatori italiani del CERN allo sviluppo di dosimetri innovativi installati sulla Stazione Spaziale Internazionale

Il 18 agosto scorso l’astronauta dell’ESA Thomas Pesquet ha attivato l’esperimento Lumina, parte della missione ALPHA, sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS).

Sviluppato sotto il coordinamento dell’Agenzia Spaziale Francese (CNES), il progetto utilizza due fibre ottiche di svariati chilometri di lunghezza come dosimetri attivi ad elevata sensibilità per misurare le radiazioni ionizzanti all’interno dell’ISS.

Il CERN, laboratorio europeo di fisica delle particelle, è il principale contributore all’analisi teorica e alla calibrazione dei dosimetri a basse intensità di dose di radiazioni ionizzanti (si veda il link all’articolo per maggiori dettagli). Due ricercatori italiani hanno guidato il progetto per il CERN: Daniel Ricci, responsabile della sezione Fibre Ottiche del Dipartimento di Ingegneria del CERN e Diego Di Francesca, componente della stessa sezione.

Daniel Ricci si è laureato a pieni voti presso il Dipartimento di ingegneria elettronica dell’Università degli Studi di Perugia e ha iniziato la sua carriera lavorativa proprio presso la Sezione di Perugia dell’INFN collaborando per diversi anni alle attività del gruppo di optoelettronica per la costruzione dell’apparato sperimentale CMS.