BEAMIDE s.r.l., spin-off dell’INFN originato da attività della Sezione INFN di Perugia, ha ricevuto il premio innovazione 2024 della Fondazione Italia USA il 16 marzo scorso a Palazzo Montecitorio. Il Premio America Innovazione è un riconoscimento che vuole valorizzare ogni anno i 300 migliori talenti imprenditoriali, fra circa 14 mila operanti in Italia, che hanno ideato e realizzato delle startup innovative e competitive nel mondo del mercato globale e delle sfide mondiali.
Il premio ha permesso di ottenere due borse di studio del programma master di 12 mesi della Fondazione Italia-USA svolto in collaborazione con Agenzia ICE e Gedi Gruppo Editoriale (https://masteritaliausa.org/struttura-del-master/). Il master è diretto dalla prof. Stefania Giannini con la partecipazione di numerosi docenti di prestigio internazionale ed opera nell’ambito del programma accademico delle Nazioni Unite, UNAI – United Nations Academic Impact, del quale la Fondazione Italia-USA fa parte.
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e Università di Perugia 11 marzo 2024 “CREARE IMMAGINANDO” A PERUGIA: IN MOSTRA LE OPERE DEGLI STUDENTI DI ART&SCIENCE ACROSS ITALY
Circa 150 studentesse e studenti dell’Umbria danno forma al connubio tra arte e scienza esponendo le loro opere alla Galleria dei Tesori d’Arte, San Pietro – Borgo XX Giugno, Perugia, dall’11 al 24 marzo 2024
Si è appena inaugurata la tappa di Perugia della mostra Creare Immaginando del progetto nazionale per le scuole Art&Science Across Italy, realizzato dall’INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dal CERN in collaborazione con le università italiane.
La mostra, allestita alla Galleria dei Tesori d’Arte, San Pietro – Borgo XX Giugno, a Perugia, è realizzata dalla Sezione di Perugia dell’INFN in collaborazione con il Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università di Perugia, con il patrocinio di Regione Umbria e Comune di Perugia e il contributo di Fondazione Istruzione Agraria, Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università, UMBRA-Group e Mauro Benedetti B-TRADE.
La mostra fa parte di un ciclo di 20 mostre che si tengono in tutta Italia nell’ambito dell’edizione 2022-2024 del progetto per le scuole Art&Science Across Italy. Giunto alla sua IV edizione, il progetto si propone di avvicinare ragazze e ragazzi al mondo della scienza utilizzando il linguaggio dell’arte. È realizzato dall’INFN in collaborazione con il CERN di Ginevra e, partner dell’ultima edizione, l’Università di Napoli Federico II. All’edizione 2022-2024 partecipano più di 6500 studenti, da 184 scuole. La mostra di Perugia, il cui allestimento è stato curato dall’associazione Metanoia, ospita oltre 50 opere artistiche realizzate da 150 studentesse e studenti provenienti da alcuni licei dell’Umbria e delle Marche: Liceo Artistico Bernardino di Betto e Liceo Scientifico Galileo Galilei di Perugia, Liceo Scientifico Vito Volterra di Fabriano, Liceo Classico Federico Frezzi – Beata Angela di Foligno, IIS Leonardo da Vinci di Umbertide, che dal 2022 partecipano alla quarta edizione del progetto Art&Science. Ogni opera è stata ispirata da un argomento scientifico, che spazia tra varie discipline, dalla fisica alla geologia e alla chimica, ed è stata realizzata in seguito a una serie di seminari e incontri con ricercatori e ricercatrici che si sono svolti lo scorso anno.
Le più significative opere esposte in mostra saranno premiate il 20 marzo 2024 durante un evento che si terrà alle 10.30 presso il Palazzo dei Priori, nella Sala dei Notari, a Perugia. Oltre alla consegna dei premi alle vincitrici e ai vincitori, l’evento prevede una presentazione sul progetto Art&Science Across Italy e uno spettacolo di illusionismo a tema scientifico di Raffaele “Mago” Silvani dal titolo “Magica quantistica”. Le opere vincitrici della competizione locale andranno a comporre la mostra e la competizione nazionale, che si terranno al MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli dal 3 al 17 maggio. 48 studenti, vincitori e vincitrici della competizione nazionale, riceveranno una borsa di studio per partecipare a un master di una settimana sul rapporto tra arte e scienza presso i laboratori dell’INFN o al CERN.
Art&Science Across Italy: Il progetto Art&Science Across Italy, di durata biennale, coinvolge studenti e studentesse delle classi III, IV e V delle scuole superiori con l’obiettivo di avvicinarli al mondo della ricerca scientifica andando incontro a diverse attitudini e interessi individuali. Durante il primo anno sono organizzati seminari, workshop e visite a musei e laboratori, che gli studenti e le studentesse colgono come spunto per creare opere artistiche su argomenti scientifici. Le opere realizzate vengono esposte e premiate in mostre locali e le più significative sono raccolte nella mostra nazionale, conclusiva del progetto. Dalla prima edizione a oggi, Art&Science Across Italy ha coinvolto oltre 16.000 studenti provenienti da 15 regioni italiane, dove il progetto è coordinato da alcuni ricercatori e ricercatrici delle Sezioni INFN e delle Università locali. L’edizione 2022-2024 del progetto Art&Science Across Italy è realizzata da una collaborazione tra INFN, CERN e Università degli studi di Napoli Federico II, ed è sponsorizzata da Radio Kiss Kiss e CAEN e si avvale di un finanziamento della comunità europea attraverso il progetto “Playing with Protons Goes Digital” e del contributo della Fondazione Edo ed Elvo Tempia.
Informazioni sulla mostraCreare immaginando. Ragazze e ragazzi mettono in arte la scienza.
La mostra è visitabile presso la Galleria dei Tesori d’Arte, San Pietro – Borgo XX Giugno, a Perugia Dall’11 al 24 marzo 2024 Dal lunedì alla domenica, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.30 Ingresso libero alla mostra e ridotto a 2 euro per l’Abbazia di San Pietro Per essere aggiornati sulle mostre di Art&Science Across Italy si rimanda alla pagina facebook del progetto https://www.facebook.com/artandscienceacrossitaly
Gravitational waves (GWs) are the newest tool for exploring the Universe. Advanced Virgo and Advanced LIGO have opened a new window into the Universe by detecting GW signals in the Hz–kHz frequency range. Pulsar timing array experiments have just announced the detection of GWs in the nanohertz frequency range.
A new generation of GW interferometric observatories is being prepared to replace the current generation of GW detectors within the next decade. This will make it possible to search almost the entire Universe for GW signals. The Einstein Telescope (ET) is at the forefront of the design, preparation and implementation of a next-generation gravitational-wave observatory in Europe. An overview of the observatory’s scientific objectives, design, required technologies and project organisation will be presented at the event.
La sezione di Perugia dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, in collaborazione con il Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università degli Studi di Perugia, ha organizzato una mattinata dedicata alla scienza divulgata attraverso diverse espressioni artistiche. L’evento, che si terrà presso l’Aula E del Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie il 28 Aprile 2023, fa parte del progetto divulgativo “Art&Science across Italy,” organizzato dall’INFN e dal CERN.
L’evento sarà inaugurato dalla scrittrice fantasy più famosa d’Italia, Licia Troisi che ci parlerà di come le stelle possano ispirare la letteratura fantasy ”Scrivere con le stelle: un’astrofisica scrittrice”. Un viaggio che dal fantasy ci condurrà inaspettatamente all’astrofisica, per dimostrare che la separazione tra cultura umanistica e scientifica è molto più artificiosa di quanto si possa credere.
A seguire la Professoressa Anna Martellotti con un racconto su “Il pi greco delle sarte”:
il più celebrato dei numeri irrazionali come paradigma del pensiero matematico maturo e resiliente, tra ballerine improbabili, mattatori partenopei, Nobel per la letteratura, omonimi settecenteschi, stiliste assire e atelier alessandrini.
A concludere Raffaele Silvani, detto anche Mago Silvani, un ricercatore del dipartimento di Fisica e Geologia ma anche abile prestigiatore con “Magica Quantistica: spettacolo di illusionismo e scienza”: uno spettacolo che proietta lo spettatore verso il mondo dell’atomo, regolato dalle leggi della fisica quantistica, dove niente è impossibile ma tutto molto probabile.
L’evento è dedicato agli studenti e le studentesse delle scuole secondarie di II grado che partecipano al progetto Art&Science, il quale ha come scopo principale quello di avvicinare gli alunni al mondo della scienza e della ricerca scientifica usando l’arte come mezzo di comunicazione universale, coniugando i linguaggi dell’arte e della scienza: due strumenti di conoscenza tra le massime espressioni della creatività umana.
Studenti italiani esplorano i misteri dell’Universo
Il prossimo 5 aprile si terrà la sesta edizione della Fermi Masterclass, l’evento che coinvolge studenti delle scuole superiori italiane nell’esplorazione dei misteri dell’Universo attraverso i dati della missione spaziale Fermi.
Come negli anni precedenti, la Fermi Masterclass vuole avvicinare i giovani al mondo della ricerca scientifica, in particolare allo studio dei misteri dell’Universo. Quest’anno, l’evento, coordinato dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), si articola in due edizioni: una online, aperta a studenti di scuole di tutto il territorio nazionale, ed una in presenza che si svolgerà presso i Dipartimenti di Fisica delle Università di Bari, Perugia, Roma Tor Vergata, Torino e Trieste.
La giornata di attività inizierà con seminari introduttivi sulla fisica delle astroparticelle, seguiti da sessioni “hands-on” in cui i partecipanti potranno cimentarsi nell’analisi dei dati dell’esperimento Fermi.
Il satellite Fermi, dedicato allo studio della radiazione gamma di alta energia, è stato costruito da un’ampia collaborazione internazionale a cui partecipa anche l’Italia, tramite l’INFN, l’Agenzia Spaziale Italiana e l’Istituto Nazionale di Astrofisica.
Sara Cutini, ricercatore della sezione di Perugia dell’INFN e responsabile dell’iniziativa, commenta: “Questa è la sesta edizione della Fermi Masterclass e finalmente torniamo anche in presenza, tuttavia sull’onda della grande partecipazione delle precedenti edizioni online, abbiamo deciso di organizzarne una anche quest’anno, per dare la possibilità a più ragazzi di partecipare e di cimentarsi nell’analisi in prima persona dei dati che gli scienziati usano per studiare l’Universo. Ci auspichiamo che questa e altre iniziative di diffusione della cultura scientifica possano contribuire a far crescere nei cittadini più giovani l’idea dell’importanza della ricerca scientifica e dell’esplorazione spaziale”.
ELETTI I VERTICI DELLA COLLABORAZIONE SCIENTIFICA EINSTEIN TELESCOPE
Michele Punturo, ricercatore INFN della Sezione di Perugia, e Harald Lück, ricercatore dell’Università Leibniz di Hannover e della Società Max Planck, saranno rispettivamente il portavoce e il viceportavoce della collaborazione scientifica Einstein Telescope.
Le due nomine confermano le scelte già effettuate dalla collaborazione scientifica internazionale ET che, contestualmente alla sua nascita, aveva affidato a Michele Punturo e a Harald Lück il coordinamento delle attività scientifiche.
Venerdi 17 febbraio, nell’Aula Magna del Dipartimento di di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione, il Dr. Pierluigi Paolucci della Sezione INFN di Napoli, ha tenuto il seminario inaugurale della tappa “Art & Science across Italy” di Perugia.
Al seminario hanno partecipato le studentesse e gli studenti delle scuole secondarie umbre iscritte al progetto, accompagnati dagli insegnanti. “Art & Science across Italy” è un progetto nazionale dell’INFN in collaborazione con il CERN, nato per promuovere la cultura scientifica nelle scuole secondarie di II grado coniugando i linguaggi dell’arte e della scienza: due strumenti di conoscenza tra le massime espressioni della creatività umana.
E’ stato bandito il concorso “Donne e Ricerca in Fisica: tra stereotipi di genere e professioni del futuro” per le scuole secondarie di II grado per l’anno scolastico 2022/2023 (https://genera.sites.lngs.infn.it/).
Il concorso è organizzato dall’INFN e dal CNR-IRPPS (Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali), partner del network europeo GENERA –Gender Equality Network in the European Research Area, in collaborazione con il progetto H2020 MINDtheGEPs – Modifying Institutions by Developing Gender Equality Plans e con il supporto della Società Italiana di Fisica, dell’Associazione per l’Insegnamento della Fisica, di Springer Nature e di Elsevier.
Possono partecipare, singolarmente o in gruppi, studenti e studentesse delle classi III, IV e V degli istituti secondari di II grado, con la supervisione dell’insegnante, preparando un progetto video della durata massima di 5 minuti su temi legati al rapporto tra le donne e la scienza. L’iscrizione andrà effettuata entro il 17 febbraio 2023, il progetto dovrà essere sottomesso entro il 17 marzo 2023.
Maggiori informazioni nella News INFN: https://home.infn.it/it/scuola/news-scuola/5369-scuole-al-via-la-iv-edizione-del-concorso-sul-rapporto-tra-donne-e-ricerca-scientifica-organizzato-da-genera-network