Lunedì 25 Novembre è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, istituita dall’ONU nel 1999 per ricordare il giorno della morte delle sorelle Mirabal, tre donne brutalmente uccise nel 1960 per la loro dissidenza nei confronti della dittatura dominicana.
In questa occasione, ogni anno, il Comitato Unico di Garanzia dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare promuove a livello nazionale l’organizzazione di eventi presso le sedi dell’INFN per ricordare l’esigenza di un cambiamento culturale e sociale che porti a maturare la consapevolezza collettiva indispensabile per eradicare la violenza di genere.
La Sezione INFN di Perugia insieme al Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università degli Studi di Perugia ha aderito all’invito organizzando un evento che si svolgerà lunedì 25 novembre alle 14:30 nell’Aula A del Dipartimento di Fisica e Geologia.
Dopo i saluti iniziali, la professoressa di psicologia sociale Maria Giuseppina Pacilli parlerà della violenza di genere come un problema estremamente attuale e diffuso nei diversi livelli sociali.
Seguirà poi una performance artistica, condotta da Liramala Rakotobe Andriamaro, neurobiologa, pittrice e attivista, che coinvolgerà tutti i partecipanti all’evento. Le persone presenti potranno, infatti, contribuire a dipingere una panchina rossa, simbolo della giornata, con diverse sfumature di colore e con la stesura di frasi in modo che la panchina si trasformi da simbolo di vuoto a simbolo di cambiamento e di evoluzione: uno strumento propositivo di consapevolezza collettiva. Invitiamo con piacere tutti/e a partecipare all’evento e a contribuire con una personale sfumatura di rosso.
Categoria: News
L’esperimento NA62 al CERN osserva un processo rarissimo
L’esperimento NA62 del CERN, cui partecipa anche la Sezione INFN di Perugia, ha osservato per la prima volta, con una significatività statistica di 5 sigma, un processo rarissimo che è previsto dalla teoria con grandissima precisione.
@Francesco Brizioli della Sezione INFN di Perugia, è uno dei due coordinatori dell’analisi dei dati. La nuova misura, presentata il 24 settembre con un seminario al CERN, potrebbe aprire un’importante via verso la nuova fisica oltre il Modello Standard delle particelle elementari.
L’osservazione riguarda il decadimento di un kaone carico (K+) in un pione carico (p+) e due neutrini (nn-bar).
La misura di NA62 è la più precisa mai realizzata fino ad oggi, il risultato è intrigante perché il tasso di decadimento osservato è superiore alle previsioni, anche se ancora compatibile con il Modello Standard. Nei prossimi anni NA62 potrebbe essere in grado di confermare l’esistenza di contributi al decadimento provenienti da nuova fisica, oppure imporre forti vincoli sull’entità di tali contributi.
Osservazione del decadimento raro Σ+→pμ+μ–
Premio America Innovazione 2024 allo spin-off dell’INFN BEAMIDE s.r.l.
BEAMIDE s.r.l., spin-off dell’INFN originato da attività della Sezione INFN di Perugia, ha ricevuto il premio innovazione 2024 della Fondazione Italia USA il 16 marzo scorso a Palazzo Montecitorio. Il Premio America Innovazione è un riconoscimento che vuole valorizzare ogni anno i 300 migliori talenti imprenditoriali, fra circa 14 mila operanti in Italia, che hanno ideato e realizzato delle startup innovative e competitive nel mondo del mercato globale e delle sfide mondiali.
Il premio ha permesso di ottenere due borse di studio del programma master di 12 mesi della Fondazione Italia-USA svolto in collaborazione con Agenzia ICE e Gedi Gruppo Editoriale (https://masteritaliausa.org/struttura-del-master/). Il master è diretto dalla prof. Stefania Giannini con la partecipazione di numerosi docenti di prestigio internazionale ed opera nell’ambito del programma accademico delle Nazioni Unite, UNAI – United Nations Academic Impact, del quale la Fondazione Italia-USA fa parte.
“CREARE IMMAGINANDO” A PERUGIA: IN MOSTRA LE OPERE DEGLI STUDENTIDI ART&SCIENCE ACROSS ITALY
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e Università di Perugia
11 marzo 2024
“CREARE IMMAGINANDO” A PERUGIA: IN MOSTRA LE OPERE DEGLI STUDENTI
DI ART&SCIENCE ACROSS ITALY
Circa 150 studentesse e studenti dell’Umbria danno forma al connubio tra arte e scienza esponendo le loro opere alla Galleria dei Tesori d’Arte, San Pietro – Borgo XX Giugno, Perugia, dall’11 al 24 marzo 2024
Si è appena inaugurata la tappa di Perugia della mostra Creare Immaginando del progetto nazionale per le scuole Art&Science Across Italy, realizzato dall’INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dal CERN in collaborazione con le università italiane.
La mostra, allestita alla Galleria dei Tesori d’Arte, San Pietro – Borgo XX Giugno, a Perugia, è realizzata dalla Sezione di Perugia dell’INFN in collaborazione con il Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università di Perugia, con il patrocinio di Regione Umbria e Comune di Perugia e il contributo di Fondazione Istruzione Agraria, Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università, UMBRA-Group e Mauro Benedetti B-TRADE.
La mostra fa parte di un ciclo di 20 mostre che si tengono in tutta Italia nell’ambito dell’edizione 2022-2024 del progetto per le scuole Art&Science Across Italy. Giunto alla sua IV edizione, il progetto si propone di avvicinare ragazze e ragazzi al mondo della scienza utilizzando il linguaggio dell’arte. È realizzato dall’INFN in collaborazione con il CERN di Ginevra e, partner dell’ultima edizione, l’Università di Napoli Federico II.
All’edizione 2022-2024 partecipano più di 6500 studenti, da 184 scuole. La mostra di Perugia, il cui allestimento è stato curato dall’associazione Metanoia, ospita oltre 50 opere artistiche realizzate da 150 studentesse e studenti provenienti da alcuni licei dell’Umbria e delle Marche: Liceo Artistico Bernardino di Betto e Liceo Scientifico Galileo Galilei di Perugia, Liceo Scientifico Vito Volterra di Fabriano, Liceo Classico Federico Frezzi – Beata Angela di Foligno, IIS Leonardo da Vinci di Umbertide, che dal 2022 partecipano alla quarta edizione del progetto Art&Science.
Ogni opera è stata ispirata da un argomento scientifico, che spazia tra varie discipline, dalla fisica alla geologia e alla chimica, ed è stata realizzata in seguito a una serie di seminari e incontri con ricercatori e ricercatrici che si sono svolti lo scorso anno.
Le più significative opere esposte in mostra saranno premiate il 20 marzo 2024 durante
un evento che si terrà alle 10.30 presso il Palazzo dei Priori, nella Sala dei Notari, a Perugia. Oltre alla consegna dei premi alle vincitrici e ai vincitori, l’evento prevede una presentazione sul progetto Art&Science Across Italy e uno spettacolo di illusionismo a tema scientifico di Raffaele “Mago” Silvani dal titolo “Magica quantistica”.
Le opere vincitrici della competizione locale andranno a comporre la mostra e la competizione nazionale, che si terranno al MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli dal 3 al 17 maggio. 48 studenti, vincitori e vincitrici della competizione nazionale, riceveranno una borsa di studio per partecipare a un master di una settimana sul rapporto tra arte e scienza presso i laboratori dell’INFN o al CERN.
Art&Science Across Italy:
Il progetto Art&Science Across Italy, di durata biennale, coinvolge studenti e studentesse delle classi III, IV e V delle scuole superiori con l’obiettivo di avvicinarli al mondo della ricerca scientifica andando incontro a diverse attitudini e interessi individuali. Durante il primo anno sono organizzati seminari, workshop e visite a musei e laboratori, che gli studenti e le studentesse colgono come spunto per creare opere artistiche su argomenti scientifici. Le opere realizzate vengono esposte e premiate in mostre locali e le più
significative sono raccolte nella mostra nazionale, conclusiva del progetto.
Dalla prima edizione a oggi, Art&Science Across Italy ha coinvolto oltre 16.000 studenti provenienti da 15 regioni italiane, dove il progetto è coordinato da alcuni ricercatori e ricercatrici delle Sezioni INFN e delle Università locali.
L’edizione 2022-2024 del progetto Art&Science Across Italy è realizzata da una collaborazione tra INFN, CERN e Università degli studi di Napoli Federico II, ed è sponsorizzata da Radio Kiss Kiss e CAEN e si avvale di un finanziamento della comunità europea attraverso il progetto “Playing with Protons Goes Digital” e del contributo della Fondazione Edo ed Elvo Tempia.
Informazioni sulla mostra Creare immaginando. Ragazze e ragazzi mettono in arte la scienza.
La mostra è visitabile presso la Galleria dei Tesori d’Arte, San Pietro – Borgo XX Giugno, a Perugia
Dall’11 al 24 marzo 2024
Dal lunedì alla domenica, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.30
Ingresso libero alla mostra e ridotto a 2 euro per l’Abbazia di San Pietro
Per essere aggiornati sulle mostre di Art&Science Across Italy si rimanda alla pagina facebook
del progetto
https://www.facebook.com/artandscienceacrossitaly
30 November | CERN Colloquium | The Einstein Telescope: the next-generation gravitational-wave observatory in Europe
The Einstein Telescope: the next-generation gravitational-wave observatory in Europe, by Dr Michele Punturo (INFN, Perugia).
Thursday, 30 November 2023, 4.30 p.m.–5.30 p.m.
Room 222/R-001
Live webcast available at: https://webcast.web.cern.ch/event/i1329008
Gravitational waves (GWs) are the newest tool for exploring the Universe. Advanced Virgo and Advanced LIGO have opened a new window into the Universe by detecting GW signals in the Hz–kHz frequency range. Pulsar timing array experiments have just announced the detection of GWs in the nanohertz frequency range.
A new generation of GW interferometric observatories is being prepared to replace the current generation of GW detectors within the next decade. This will make it possible to search almost the entire Universe for GW signals. The Einstein Telescope (ET) is at the forefront of the design, preparation and implementation of a next-generation gravitational-wave observatory in Europe. An overview of the observatory’s scientific objectives, design, required technologies and project organisation will be presented at the event.
L’intitolazione dell’aula E al professor Benedetto De Tollis
Einstein Telescope: presentato dal Governo il progetto dell’infrastruttura di ricerca internazionale.
Evento “Art & Science across Italy” a Perugia
La sezione di Perugia dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, in collaborazione con il Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università degli Studi di Perugia, ha organizzato una mattinata dedicata alla scienza divulgata attraverso diverse espressioni artistiche. L’evento, che si terrà presso l’Aula E del Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie il 28 Aprile 2023, fa parte del progetto divulgativo “Art&Science across Italy,” organizzato dall’INFN e dal CERN.
L’evento sarà inaugurato dalla scrittrice fantasy più famosa d’Italia, Licia Troisi che ci parlerà di come le stelle possano ispirare la letteratura fantasy ”Scrivere con le stelle: un’astrofisica scrittrice”. Un viaggio che dal fantasy ci condurrà inaspettatamente all’astrofisica, per dimostrare che la separazione tra cultura umanistica e scientifica è molto più artificiosa di quanto si possa credere.
A seguire la Professoressa Anna Martellotti con un racconto su “Il pi greco delle sarte”:
il più celebrato dei numeri irrazionali come paradigma del pensiero matematico maturo e resiliente, tra ballerine improbabili, mattatori partenopei, Nobel per la letteratura, omonimi settecenteschi, stiliste assire e atelier alessandrini.
A concludere Raffaele Silvani, detto anche Mago Silvani, un ricercatore del dipartimento di Fisica e Geologia ma anche abile prestigiatore con “Magica Quantistica: spettacolo di illusionismo e scienza”: uno spettacolo che proietta lo spettatore verso il mondo dell’atomo, regolato dalle leggi della fisica quantistica, dove niente è impossibile ma tutto molto probabile.
L’evento è dedicato agli studenti e le studentesse delle scuole secondarie di II grado che partecipano al progetto Art&Science, il quale ha come scopo principale quello di avvicinare gli alunni al mondo della scienza e della ricerca scientifica usando l’arte come mezzo di comunicazione universale, coniugando i linguaggi dell’arte e della scienza: due strumenti di conoscenza tra le massime espressioni della creatività umana.