Lo spam

Filtro anti SPAM

Il servizio di posta di Sezione utilizza un sistema anti-spam basato su Spamassassin.
SpamAssassin utilizza un filtro basato su una rete neurale aggiornata in continuo che definisce statisticamente la natura dello SPAM di un messaggio.
Tale filtro, composto da regole di diverso tipo, assegna ai messaggi in entrata uno “score” (stabilito a livello locale alla soglia di 4.0) che permette di marcare come spam i messaggi che ne superano il valore.

Il criterio di assegnazione dello score può essere consultato analizzando l’etichetta contenuta nell’header dei messaggi.
I valori relativi all’analisi dello spam sono i seguenti:
X-Spam-Flag: YES o No
X-Spam-Score: valore dello score
X-Spam-Level: valore espresso con *
X-Spam-Status: dettaglio dei vari punteggi che hanno determinato la natura del messaggio

Il sistema non elimina i messaggi ma aggiunge un’etichetta all’intestazione  rendendolo riconoscibile già osservando il subject.
Nei messaggi riconosciuti come SPAM l’oggetto viene modificato aggiungendo la stringa “***Spam***” all’inizio della frase. Tali messaggi vengono poi consegnati in una apposita cartella nella home della posta dell’utente denominata “spam”.
In tal modo sarà sempre possibile recuperare eventuali messaggi erroneamente marcati come spam o che comunque siano di interesse per il destinatario.

L’efficienza del sistema non è del 100% per le tante variabili che possono influire sul compito di rilevazione, è quindi possibile che messaggi cosiddetti “ham” possano essere erroneamente etichettati come spam. Per tale motivo si consiglia di verificare giornalmente il contenuto della cartella spam e di segnalare al Servizio di Calcolo la presenza di una erronea valutazione dei messaggi.
A tale scopo è stata creata una cartella comune a tutti gli utenti denominata “Not-spam”. Qui andranno copiati i falsi positivi in modo che si possa procedere ad una valutazione e revisione dei filtri.


Analogamente, per quanto esposto in precedenza, sarà possibile che qualche messaggio di spam venga recapitato nella inbox.
Tali messaggi vanno spostati nella cartella comune “Missed-spam” appositamente creata.

Si prega di non cancellare i contenuti delle due cartelle esposte, i messaggi raccolti verranno automaticamente processati dal sistema per acquisire informazioni allo scopo di migliorare l’efficacia del filtro.
Dopo averli acquisiti il sistema provvederà a rimuoverli.

Il sistema di posta permette di modificare il funzionamento dei filtri in base alle proprie necessità.
Utilizzando l’interfaccia web https://mail.pg.infn.it è possibile impostare:
– white-lists
– black-lists
– regole per trattare i messaggi in ingresso

Il Servizio ha definito una white-list di default che comprende le organizzazioni che interagiscono con il nostro ente e nei confronti dei quali non si applicano politiche restrittive nel senso di questo argomento.
Allo stesso modo è attiva una black-list che comprende quanti, storicamente, hanno inviato spam in quantità rilevante.
Si prega tutti gli utenti di prendere visione delle liste in questione.

Ultimo aggiornamento: 21/03/2024 FG