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Breve curriculum:
Il prof. Giancarlo MANTOVANI, dopo avere conseguito la Maturita’ Scientifica a Mantova nel 1959, si e’ laureato in fisica presso l’Universita’ di Pavia nel 1963 come alunno dell’Almo Collegio Borromeo. Da allora ha svolto continuamente ricerche nel campo della fisica delle Particelle Elementari come associato dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) nell’ambito di collaborazioni nazionali ed internazionali presso vari Laboratori di ricerca (Sincrotrone di Frascati, CERN di Ginevra, SLAC di Stanford in California).E’ stato per molti anni, alcuni dei quali trascorsi in congedo a Ginevra, assistente ordinario e professore di varie discipline presso l’Universita’ di Pavia. Libero docente in Fisica Generale nel 1970.
Vincitore di concorso a cattedra nel 1980 si e’ trasferito a Perugia, come titolare della Cattedra di Fisica Generale 1^ anche intuendo le forti potenzialita’ di questa sede universitaria, dove ha fondato nel 1981 il Gruppo collegato, divenuto dal 1989 Sezione di Perugia dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, che ha guidato come Direttore fino a tutto il 1994.
Ha svolto attivita’ didattica con continuita’ per diversi corsi. E’ stato Direttore dell’Istituto di Fisica, del Dipartimento di Fisica e membro del Consiglio di Amministrazione dell’Universita’. Ha coordinato per diversi anni il Dottorato di Ricerca in fisica.
Dal a.a. 97-98 al 2002-03 e’ stato Preside della Facolta’ di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali della Universita’ di Perugia. Collocato in pensione dal 1.11.2010. Nominato Professore Emerito di Fisica Sperimentale ( DM 11.11.2011)
Ha al suo attivo centinaia di pubblicazioni su riviste internazionali e alcuni volumi didattici.
Dopo numerosi anni di ricerche svolte presso il Laboratorio del Sincrotrone a Frascati e un primo periodo a Stanford in California, si e’ concentrato dal 1974 sulle attivita’ del CERN di Ginevra ove, dopo un primo esperimento svolto all’acceleratore ISR (in part. R411 di cui e’ stato spokeperson) ha collaborato poi all’esperimento UA2 che insieme ad UA1 ha condotto alla scoperta dei bosoni vettoriali mediatori delle interazioni elettrodeboli , attivando dal 1981 un gruppo di UA2 anche a Perugia.
Successivamente, a partire dal 1984-85, ha partecipato con il suo gruppo all’esperimento SLD al Laboratorio SLAC di Stanford, per lo studio delle interazioni elettrone-positrone all’energia dello Zø, attivita’ conclusasi definitivamente nel 2000. Negli anni 90 il gruppo, nel frattempo molto aumentato numericamente, si e’ ripartito su nuove attivita’ di frontiera tra cui : 1- progettazione e costruzione del nuovo Vertex detector di L3 (sotto la guida di R.Battiston) 2- progettazione e costruzione del Tracciatore al silicio per l’esperimento CMS, uno dei due piu’ grandi esperimenti al collisionatore LHC del CERN di Ginevra, attualmente in stato di presa dati (resp.iniz. per Perugia G.Mantovani, ora Emerito di CMS,e G. Bilei , ora L.Fano’).
Ha personalmente organizzato diversi Congressi internazionali a Perugia, tra cui il Congresso PANICXIII nel 1993 , per due volte il Congresso nazionale della Societa’ Italiana di Fisica (1982 e 1995), la Conferenza BEAUTY nel 2005 e la Conferenza XXVIII Physics in Collision nel 2008. Nel corso del 2011 e’ stato Co-chair e organizzatore della Conferenza Internazionale Physics at LHC che si e’ svolta con notevole successo a Perugia dal 6 all’11 giugno 2011 .
Nel 2015 ha dato vita, insieme ad altri 15 soci fondatori, alla Accademia delle Scienze dellø Umbria , che conta piu’ di 40 membri di tutte le discipline e della quale e’ Presidente.
Attuali progetti di ricerca: CMS
Pubblicazioni: Consultare in SPIRES